paz wrote:You could try with Italo Svevo (La coscienza di Zeno, Senilità, Una vita), Dino Buzzati (Il deserto dei tartari) and maybe also Edmondo de Amicis (Cuore) and of course Collodi (Pinocchio).
It depends if you prefer reading italian literature or just books in italian
Weren't you trying to fine tune your reading to make it as enjoyable as possible according to the n+1 principle?
Pinocchio is maybe not the best second choice after the Little Prince. It might be a good third book. I don't know. Svevo is much easier than he seems but he's certainly not "easy". Cuore is possibly the easiest book in your list if the reader can resist the author's style of writing. Some readers may need an insulin shot in order to finish this book.
Marcovaldo is a very enjoyable and approachable book. The abridged, easy reader version is labeled A2. Calvino's other books are a lot more challenging. I also like Pavese. It's been a long time since I read something in Italian and I can't recall any more if a particular work was easy or simply engaging. Some short stories by Verga and Pirandello can be considered easy.
Check out Robierre's log for some ideas. See also here:
Letture consigliate per studenti di italiano L2/LS
"Due di due di Andrea De Carlo. Secondo me è leggibile anche a partire da un livello B1; il tempo della narrazione è il passato prossimo e la storia (amicizia, viaggio, amore, problemi giovanili) è abbastanza semplice, lineare e presenta temi che possono piacere a studenti giovani.
Le città invisibili di Italo Calvino. Un libro di cui non si può fare a meno; se ne trovano traduzioni in tutte le lingue, il che può tornare utile a chi non ha un livello abbastanza alto di conoscenza dell’italiano; il libro è breve, diviso in piccoli capitoli, ma abbastanza difficile. "
A uno studente a cui semplicemente piace leggere, che cosa consigliereste? Qual è un libro obiettivamente interessante oppure relativamente facile che fareste leggere? Mi rivolgo soprattutto ai colleghi insegnanti di italiano L2/LS: che cosa suggerite ai vostri studenti e perché? "
"... spesso consiglio Calvino, altre volte Sciascia, altre ancora Buzzati, pur essendo consapevole che i livelli che possono cominciare ad affrontare letture simili non sono più bassi del B2. Di solito mi oriento verso raccolte di racconti o romanzi brevi perché non stancano eccessivamente chi legge e permettono di approfondire... "
"Concordo con quanto detto sopra, consigliare un libro non è facile. Eppure, mi sono trovata studenti che si sono appassionati di Calvino (da Marcovaldo a Le città invisibili), Dacia Maraini (Il treno dell’ultima notte, La lunga vita di Marianna Ucria), Ammanniti con “Non ti muovere” e Paolo Giordano con “La solitudine dei numeri primi”. Abbiamo fatto alcuni passi di questi testi a scuola, durante il corso, traendo spunto per lezioni di grammatica e lessico, e poi da lì molti hanno deciso di sfidare i loro timori…Sono tutti titoli che consiglio caldamente
a partire dal B2, ma anche il
B1 (per esempio con Marcovaldo), se adeguatamente motivato e preparato, può affrontare tranquillamente letture già “colte”.
"Ho letto “Per questo mi chiamo Giovanni” di Garlenda con un gruppo di studenti di livello B1/B2 e ne siamo rimasti tutti quanti molto soddisfatti. Lo consiglio vivamente."
http://www.adgblog.it/2008/05/21/lettur ... iano-l2ls/I have updated the Italian resources page. In a few clicks a learner can sample a bunch of books and audiobooks.
https://forum.language-learners.org/vie ... =19&t=2912