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Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sun Jan 24, 2016 9:52 am
by Robierre
Super! Jesi li izvorni govornik ili si ga učio? U svakom slučaju, zanimljivi su ti postovi; nažalost nisam tvoj lisičji avatar prije zamijetio na forumu, pa sam sada pokušao nabrzinu odgonetnuti odakle si i koje jezike učiš. :mrgreen: S djelomičnim uspjehom, ali pratit ću tvoj napredak s talijanskim i francuskim. Sretno!

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Jan 30, 2016 11:47 pm
by Robierre
Week 28

Italiano

E' finito il mio corso di lingua. Negli ultimi tre anni, dopo che sono partito dall'Italia, questo corso mi ha aiutato molto di consolidare il mio italiano. Certo, avevo sempre varie attività individuali; comunque, il corso era un punto stabile dell’apprendimento. Adesso dovrei ripensare l'approccio e vedere come fare per sostituire quelle quattro ore settimanali. Ma prima di tutto, vediamo com’è passato l’esame finale:

I resultati dell’esame mi hanno dimostrato che avevo fatto un buon lavoro e che alla fine sono capace di superare un test di livello C2. Il risultato era il 90%. D'altronde, mi sono reso conto che spessissimo faccio due tipi di errori: confondo le proeposizioni che reggono i verbi, usando spesso quelle del francese (ad esempio, spero + di, in francese j'espere + senza preposizione...); il secondo errore riguarda le doppie, spesso anche le parole usatissime, come troppo/tropo, doppo/dopo. Ovviamente, dovrò fare qualcosa per eliminare quei piccoli sbagli che, comunque, non sono accettabili al mio livello. Che fare? Per le doppie, forse scrivere di più i dettati; alla fine, anche i post che scrivo qua mi aiutano molto. Per quanto riguarda le preposizioni, qui non c’è altro da fare che prendere il libro di grammatica (scritto per i francesi) e impararle a memoria insieme con i verbi.

Questo risultato mi ha messo a pensare se forse non fosse utile di sostenere l'esame CELI C5 quest'anno (un certificato equivalente al livello C2). Devo dire che divento sempre un po' pigro quando mi pongo un obiettivo cosi concreto; come se il mio apprendimento diventasse un impegno noioso; ed io invece preferisco la mia liberta - solo quando sono libero, posso avanzare.

Nell’ultimo corso dovevo ho dovuto fare una presentazione; finalmente ho scelto di parlare del carnevale. Non era lungo, parlavo forse un quarto d'ora; nondimeno, cercavo di usare un lessico più formale, quasi scientifico. Normalmente sono capace di parlare di qualsiasi cosa in un modo informale; quello che mi spesso manca è un registro più adatto alle situazioni del genere - proprio l'inverso del mio francese che nelle situazioni informali spesso sembra tropo letterario. :)

Quindi, come continuare il mio studio? A febbraio continuo con il selflearning dal libro Un giorno in Italia 2; con cui sono rimasto alla pagina 100. Ho un altro libro di vocabolario - Becherelle Italien, le vocabulaire, con un lessico di 6000 parole scritto per i francofoni, proprio per evitare i falsi amici. Scriverò di questo libro la prossima volta, se qualcuno sarà interessato.


Français

Lecture intensive des journaux et l'écoute des podcasts - rien de particulier cette semaine.

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Mon Feb 01, 2016 8:45 pm
by Robierre
Il piccolo principe and other audio-books "for kids" on Rai Radio 3
Enjoy (I know I will :mrgreen: )

Piccola Radio

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 06, 2016 11:25 am
by Robierre
Week 29

Français

Il est assez rare de trouver un film sous-titré sur les chaines francophones. Néanmoins, j'ai vu une chose intéressante cette semaine: sur France 4 il y avait un film québécois, partiellement sous-titré en français. Je dis partiellement, parce que juste certains dialogues étaient sous-titrés, probablement ceux qui étaient considérés comme plus dialectales. Par contre, moi, je n'ai pas remarqué la différence dans ma compréhension: certes, je ne suis pas habitué d'écouter le québécois et, donc, sans sous-titres la compréhension était très difficile. Du coup, je n’ai vu qu’une partie du film, juste pour satisfaire ma curiosité.

Par ailleurs, la chaine Arte donne très souvent des films en v.o. J'ai regardé une comédie de Woody Allen, Midnight in Paris, qui était assez légère et la traduction me semblait assez bien faite.

Il ne me reste que quelques épisodes du feuilleton Le rouge et le noir; c'est une radio drame de 7-8 heures (ou un audio libre, si vous-voulez, avec des dialogues théâtrales; l'œuvre est de Stendhal). A vrai dire, ce sera le premier audio livre que j'écoute sans texte original, donc, juste l'enregistrement. Bref, je suis très content, la compréhension est bonne; ça sera terminé aujourd'hui (15 épisodes).

Coté lecture, je suis en train de lire Faust de J.W. Goethe (p. 50/178). Evidemment, ce n'est pas trop facile; on parle ici d'une œuvre écrite en vers au début du XIX siècle, traduit par Gérard de Nerval, un grand écrivain français du même siècle. Mais, tout de même, ce n'est pas la mer à boire; avec un peu d'effort, ça ira. Enfin, le but n'est pas de comprendre tous parfaitement, mais plutôt d'affronter le défi.


Italiano

Era la settimana dei miei primi audiolibri ascoltati senza leggere il testo: Il rosso e il nero, in francese, e Il piccolo principe, in italiano. Il piccolo principe era un gioco da ragazzi, nel senso di "piece of cake" e non di un libro per ragazzi. :mrgreen: Infatti, lo trovo molto complesso e filosofico; anche dal punto di vista del linguaggio non è un lessico facilissimo. Comunque, l'ho letto già due volte, la comprensione era perfetta e trovo la storia ancora molto commovente.

Ho detto che presenterò il libro che uso per consolidare il mio lessico italiano (e francese). Quindi eccolo:
Image
Sono alla pagina 130/311.
Il libro consiste da due parti: il lessico (elenchi di parole in italiano e in francese; i titoli sono, ad esempio, il corpo, la famiglia, l'economia, il lavoro ecc.) e la guida per la comunicazione (titoli come: parlare del lavoro, scrivere un messaggio, descrivere un oggetto ecc.; tutto in francese e in italiano). Ci sono 6000 parole.

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 13, 2016 11:46 am
by Robierre
Week 30

Italian and French

This time I'm going to write about the things I do to improve and enlarge my vocabulary. This concerns both Italian and French.

Last week I wrote:
Robierre wrote:Ho detto che presenterò il libro che uso per consolidare il mio lessico italiano (e francese). Quindi eccolo:
Image
Sono alla pagina 130/311.
Il libro consiste da due parti: il lessico (elenchi di parole in italiano e in francese; i titoli sono, ad esempio, il corpo, la famiglia, l'economia, il lavoro ecc.) e la guida per la comunicazione (titoli come: parlare del lavoro, scrivere un messaggio, descrivere un oggetto ecc.; tutto in francese e in italiano). Ci sono 6000 parole.

Update: finished the first chapter ("Lexique"), p. 216/311

The first reading has showed me that there are three groups of words in the book.

1. Words I know in both French and Italian (about 60%)
e.g.: la rana - la grenouille
il rospo - le crapaud
l'ape - l'abeille

I didn't underline them, so I will just skip them during my second reading.

2. Words I know in just one language (about 30%)
e.g. (unknown words are in italics): la lucertola - le lézard
la cicala - la cigale
la biscia - la couleuvre
Unknown words are underlined but I can figure out their meaning from the word in other language; in my next reading I will try to memorize new words.

3. New words in both languages (about 10%)
e.g.: il calabrone - le frelon
la salamandra - la salamandre
la proboscide - la trompe

I wasn't using dictionaries, so next time I'll have to find out their meaning and try to memorize both words. Maybe I'll highlight some more difficult words and try to revise them later.

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 13, 2016 5:31 pm
by reineke
Aargh! A textbook! You can work on your vocabulary watching L'ape Maja, Demetan il ranocchio or reading La Fontaine/Aesop:

Une Grenouille vit un Boeuf
Qui lui sembla de belle taille.
Elle, qui n'était pas grosse en tout comme un oeuf,
Envieuse, s'étend, et s'enfle, et se travaille,
Pour égaler l'animal en grosseur...

La Cigale, ayant chanté
Tout l'été,
Se trouva fort dépourvue
Quand la bise fut venue...

I probably learned all the words in the third group from L'ape Maja:

http://www.dailymotion.com/video/x1lncl6_l-ape-maia-1x25-il-finto-calabrone_shortfilms

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 13, 2016 7:47 pm
by Robierre
@ reineke

I would definitely love to read La Fontaine in French, it's a great idea; watching an episode of Bird Maja, bof pourquoi pas, it might spice up my learning. :mrgreen: In fact, there are two main reasons I enjoy studying from this boring Becherelle's textbook:
First, it gives me a feeling that I'm killing two birds with one stone (or should I say 6000 French and Italian birds with just one little stone).
Second, I'm a huge fan of learning vocabulary trough extensive reading. However, I have to admit that some words I'll probably never be able to learn just from the context. At least, their precise meaning. Take for example, il calabrone. Let's say that I read this sentence: "Un calabrone volava sui fiori rosa della buganvillea, le punte delle foglie bruciate". I'll learn that it is probably some kind of insect but at some point I'll have to google the word to get its precise meaning (stršljen, hornet in English?).

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 13, 2016 8:41 pm
by reineke
Had you watched Maja, you would have heard "calabrone" "vespe" and "ape" many, many times and you would have learned many insect names. They are drawn differently and you would have figured out where "calabrone" belongs in the world of insects. "Calabrone" is translated both as "hornet" and "bumble-bee". In the US, where these things can be real pests yellow jackets are part of everyday vocabulary.

Europski stršljen (Vespa crabro) je žuto-crni kukac vrlo sličan osi, ali mnogo veći. Spada u porodicu osa. Translated as hornet/calabrone.
Bumbari (Bombinae), su kukci opnokrilci iz porodice pčela (Apidae). Translated as bumblebee and bombus/bombo in Italian.

In short, calabrone is more wasp-like. However, the flight of the bumble bee by Nikolaj Rimski-Korsakovis is translated as Il volo del calabrone in Italian ("Bumbarov let" in Croatian). In Russian Korsakov used the word "шмель" ("bumble-bee").

I will leave you with the famous quote about the flight of the bumble-bee that serves as a great metaphor about language learning and learning through "input":

"La struttura alare del bombo, in relazione al suo peso, non è adatta al volo....ma lui non lo sa, e vola lo stesso”.

This turned out to be dispelled scientifically. The flight of the bumble bee is however still based more on brute force than aerodynamic efficiency and the new scientific explanation still makes for a great metaphor.

Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 20, 2016 11:58 am
by Robierre
Last week reineke wrote:
reineke wrote:"La struttura alare del bombo, in relazione al suo peso, non è adatta al volo....ma lui non lo sa, e vola lo stesso”.


Week 31

Italiano

Il mio volo da bombo di questa settimana mi ha portato molta soddisfazione. Sono già due serate che guardo un channel divertentissimo su Youtube, intitolato "The Food Emperor". Vi propongo una delle puntate, le altre potete cercare da soli:

Ebbene, quei video mi hanno fatto ridere da morire. Si tratta delle ricette (principalmente) dei cibi italiani, preparati da uno svedese. Lui, lo svedese, parla un italiano sgrammaticato e pieno di parolacce, però in un modo scherzoso e divertente. Quello che colpisce non è solo la sua capacita umoristica, ma anche il modo in cui prepara questi piatti deliziosi. I suoi "sbagli" linguistici mi fanno pensare che sono spesso fatti intenzionalmente e che lui invece conosce la lingua molto bene.

Selflearning: Un giorno in Italia 2, p. 90-110.
Finalmente mi sono messo a un lavoro serio con questo manuale. Era un'occasione per ripetere qualche punto grammaticale, come i pronomi combinati (“riportagliela!”, “se gliela chiedi...”, “gliel'ho chiesto...”) e il periodo ipotetico dell'irrealtà (“se qualcuno gli avesse detto tempo fa che avrebbe trovato una tale occasione, non ci avrebbe creduto...”).


Français

Je connais très peu la musique de Jacques Brel. Or je voulais apprendre 4-5 de ses chansons, avec l'aide d'un dictionnaire. C'était une activité très intéressante, parce que je trouvais sa poésie vraiment belle et touchante.


Re: Robierre’s French & Italian C1/2 journal

Posted: Sat Feb 20, 2016 12:01 pm
by Sarnek
Ahahah The Food Emperor fa sbellicare dal ridere anche me! Lo saprai già, ma non prenderlo assolutamente ad esempio :lol: